Cosa c’è di buono e cosa può essere migliorato nella visione del problema a livello istituzionale, tra gli esperti, nei media e nella pubblica opinione
Si prende spunto dal terremoto cileno di questi giorni per suggerire che la potenzialità sismogenetica di una certa regione dovrebbe essere individuata utilizzando il parametro dello spazio anziché quello del tempo.
Le scoperte di imponenti riserve di shale oil in determinate regioni della terra stanno modificando la geopolitica energetica e ponendo nuovi problemi tecnologici, ad esempio per il trasporto e la distribuzione di tale risorsa. Uno di questi problemi riguarda gli oleodotti, quando essi passano in zone tettonicamente attive ed in particolare quando attraversano faglie in grado di produrre la dislocazione del terreno e quindi la potenziale loro rottura con significativi impatti ambientali. Vengono pertanto descritti gli accorgimenti necessari per la soluzione di tale problematica, utili anche per altri tipi di lifelines sia già costruite che in costruzione.
Anche per la tragedia delle Filippine si ricerca la causa nel cambiamento climatico. Ma sarebbe ora che si dedicassero più risorse e attenzione alle azioni di mitigazione. Sono queste carenze a causare i peggiori stermini.
Ascolta i canti delle principali specie di uccelli presenti nelle "Riserve Naturali del Lago di Tarsia e della foce del Fiume Crati" gestite dagli Amici della Terra.
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